Esistono tre tipi di operatori che usano i derivati, identificati in base ai fini per i quali entrano nei contratti.
Gli hedgers
Gli hedgers cercano di ridurre il rischio a cui sono esposti, individuando variabili sottostanti che quantifichino quel rischio ed usando quest’ultime nei contratti per compensare eventuali perdite. Entrando in contratti derivati specifici è possibile guadagnare soldi dall’avverarsi di un evento che sia, d’altro canto, negativo per la propria attività. Come una società di trasporti con tir elettrici che compra contratti derivati sull’elettricità: all’aumentare del prezzo dell’elettricità la società dovrà pagare di più per far muovere i propri mezzi, ma riceverà introiti dal contratto derivato.
Gli speculatori
Gli speculatori usano lo stesso principio, ma ogni introito monetario non va a compensare una perdita dovuta ad un rischio, bensì è il risultato di una previsione sull’andamento della variabile sottostante. In poche parole, gli speculatori non entrano in un contratto derivato per via di un rischio da cui proteggersi, ma solo per l’interesse al guadagno. Entrando nel contratto derivato, però, espongono parte del proprio capitale al rischio di andare perduto nel caso in cui la loro previsione si dovesse rivelare errata.
Gli arbitraggisti
Infine, gli arbitraggisti cercano di guadagnare da un errore nella valutazione del derivato. Se il prezzo del contratto derivato non rispecchia fedelmente il risultato della formula al suo interno, un arbitraggista può cogliere l’occasione per guadagnare soldi senza sopportare rischi.
Infatti, se il prezzo del derivato è più basso rispetto alla sua quota ideale corretta, ossia rispetto alla valutazione dipendente dalla formula, l’arbitraggista può comprare il derivato e aspettare che venga valutato correttamente, percependo un guadagno senza rischio. Dovendo rispettare le regole iscritte nel contratto, chi ha emesso il derivato sarà costretto a valutare in maniera corretta il derivato, regalando un’opportunità di arbitraggio. Tali opportunità sono molto rare e in generale molto fugaci.
Lo stesso operatore può operare in tutti e tre i modi in base alle sue necessità. Dall’altra parte del contratto ci sarà un operatore che può operare in senso opposto o una società specializzata che cercherà di mantenere neutra la propria esposizione ai vari rischi.