Come già visto nelle strategie operative con opzioni, esistono precise configurazioni di portafoglio che permettono di costruire profili di profitto non lineari.
Cosa sono le Combinazioni di Opzioni
Le Combinazioni di opzioni sono portafogli composti da Call e Put in diverse proporzioni con i quali si possono ricevere benefici da diversi risultati ed eventi. Quando si compra un’azione a fini speculativi, al momento della vendita si ricevono rendimenti positivi se il prezzo dell’azione è aumentato e rendimenti negativi se il prezzo è sceso, quindi in maniera lineare. Con le combinazioni di Call e Put si può beneficiare da diverse situazioni, di crescita o di decrescita.
Infatti, queste combinazioni ampliano le possibilità di percepire profitti. Per esempio, è possibile costruire un portafoglio che abbia ritorni positivi in base al semplice scostamento del prezzo del sottostante dallo stato attuale, senza scegliere una direzione precisa. Per raggiungere tale obiettivo è necessario comporre portafogli di opzioni, sia di acquisto che di vendita, che combinino i vari profili di profitto dei singoli strumenti derivati.
Si parla di scostamento del prezzo del sottostante dallo stato attuale, ma è più preciso riferirsi ad un prezzo d’esercizio (Strike Price) che sarà il valore di riferimento delle combinazioni. Trattandosi di posizioni simultanee su Call e su Put, le combinazioni richiedono che il prezzo d’esercizio sia vicino al prezzo praticato dal mercato al momento attuale. Se così non fosse una delle due posizioni risulterebbe molto costosa.
Come funzionano le Combinazioni di Opzioni?
Sebbene combinare diversi profili di profitto faciliti il raggiungimento degli scopi dell’hedger, dell’investitore speculatore e dell’arbitraggista, adoperare le combinazioni di opzioni non è un esercizio privo di costo o rischi. In ognuno dei possibili portafogli componibili, come nel resto delle operazioni finanziarie, vige una rigida regola che impone un trade-off, una scelta: alti profitti o basso livello di rischio.
L’attitudine al rischio dei trader determina una diversa scelta riguardante il trade-off appena citato, condizionando la costituzione di combinazioni differenti tra loro. In queste lezioni spiegherò come ciò avviene e come si soddisfano determinate esigenze. Ancora una volta livello di avversione al rischio e aspettative dell’andamento dei mercati guida la scelta sugli investimenti da effettuare.
Nelle combinazioni prese in esame si deve assumere che si utilizzino opzioni che abbiano come sottostante un’azione, ma potrebbero essere applicate su qualunque strumento finanziario negoziabile sui mercati. Inoltre, in generale per calcolare correttamente il valore finale di un’opzione, quindi il valore al momento dell’esercizio della stessa, bisognerebbe attualizzarlo alla data odierna, in modo da tenere conto del valore temporale del denaro.
In queste lezioni prenderò in considerazione solo il valore a scadenza, senza attualizzazione.