Violati i dati di 3 milioni di clienti Unicredit
Un File del 2015 di Unicredit è stato hackerato ed i dati di circa 3 milioni di clienti della banca sono finiti in vendita nel deep web. A scoprirlo sono stati alcuni responsabili per la sicurezza informatica per la banca. Secondo quanto dichiarato dai portavoce dell’istituto sono stati rubati nomi, città di provenienza, numeri di telefono ed e-mail degli utenti.
Unicredit assicura che al momento non sono stati violati conti correnti e che avvierà un’indagine interna.
Conte ed il fondo d’investimento in Vaticano
Un inchiesta del Financial Times ha rivelato che Giuseppe Conte ha avuto rapporti con un fondo d’investimento del Vaticano indagato per corruzione. In realtà, tuttavia, i rapporti del Presidente de Consiglio ed il fondo sarebbero stati del tutto legali. Infatti non si sarebbe trattato di altro se non di una consulenza legale offerta da Conte ad inizio 2018, prima che fosse nominato capo del governo.
In Argentina vinono i peronisti
Alberto Fernandez, peronista di centro-sinistra, ha vinto le elezioni politiche argentine, superando il premier uscente, il liberale Mauricio Macri. Il nuovo partito di maggioranza a Buenos Aires appartiene ad una corrente populista giustizialista creata da Juan Domingo Perón, Presidente del Paese sudamericano dal 1946 al 1955.
Il partito di Fernandez si troverà a dover fronteggiare una situazione economica molto difficile. Inoltre il nuovo partito di maggioranza argentino non convince gli investitori, con la Borsa di Buenos Aires che ha perso il 2,9%.
Estesa la scadenza per l’accordo Brexit
Il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk, ha comunicato che l’Unione Europea accetterà la richiesta del Regno Unito per prorogare la data entro la quale presentare una proposta di accordo per la Brexit. La nuova scadenza sarà il 31 gennaio 2020, tuttavia non si escludono ulteriori rinvii.