Air Italy: annunciata la liquidazione
Il 2 settembre 2017 Quatar Airways annunciò l’acquisto del 49% di AQA Holding, società che controllava il 100% di Meridiana, con l’obiettivo rilanciare la compagnia. Il piano industriale della partnership prevedeva un sostanziale pareggio nel 2019 invece vi è stato un netto peggioramento con una perdita superiore ai 200 milioni e le previsioni di crescita e stabilità non si sono mai realizzate. Questa situazione di crisi ha portato alla decisione, presa nella giornata di oggi, di dichiarare la liquidazione della società.
“Gli azionisti della holding, Alisarda e Qatar Airways, hanno deliberato in modo unanime di avviare la liquidazione in bonis di Air Italy che prevede il pagamento di tutti i dipendenti e dei creditori” questo si legge nella lettera che il presidente di Air Italy, Roberto Spada, ha mandato ai dipendenti della società, nella stessa esprime inoltre il suo profondo rammarico per la scelta presa dalla holding company AQA Holding Spa.
La liquidazione in bonis prevede la nomina di due liquidatori, nomina che avverrà nelle prossime ore: i liquidatori avranno il mandato di far fronte a tutti i debiti sin qui maturati e fra questi le passività maturate e che matureranno verso i dipendenti.
Crisi in casa Alfa Romeo
La casa automobilistica Alfa Romeo a Gennaio 2020 ha registrato un calo generalizzato sulle vendite in tutti i principali mercati europei. Già nel 2019 la società sembrava aver toccato il fondo con una riduzione delle immatricolazioni del 35% rispetto all’anno precedente. Il trend negativo non sembra quindi cessare, si registra una perdita di oltre il 32% rispetto allo scorso anno con appena 202 unità immatricolate. In Spagna si è evidenziato un calo del 40% con 265 auto consegnate nel mese di gennaio del 2020. Anche in Svizzera un calo del 40% con appena 160 unità vendute il mese scorso da Alfa Romeo.
La crisi sembra non aver fine e si teme che ulteriori trend negativi potranno registrarsi nei prossimi mesi a causa della mancanza di rinnovi nella gamma dello storico marchio milanese, per il crossover tonale infatti bisognerà attendere la fine del 2020.
Sudan: al – Bashir consegnato alla Corte penale internazionale
L’ ex presidente del Sudan, Omar al Bashir, sarà consegnato alla Corte penale internazionale (Cpi) dell’Aja. Al – Bashir condannato a dicembre a due anni di reclusione con l’accusa di corruzione è ricercato per fatti ben più gravi quali genocidio e crimini di guerra a seguito della repressione condotta durante il conflitto del Darfur che, a partire dal 2003, ha causato la morte di 300 mila persone e la fuga di 2 milioni e mezzo.