Nella lezione precedente abbiamo visto cos’è un tasso di cambio e come funziona, ma siamo sicuri di aver capito chi beneficia da un movimento del tasso in un senso o nell’altro? Cerchiamo un modo per ricordarci come funziona l’apprezzamento e il deprezzamento di una valuta.
Come funziona l’apprezzamento e il deprezzamento di una valuta?
Apprezzamento e deprezzamento riguardano il valore di una valuta contro le altre. Più una moneta si apprezza, maggiore sarà il suo valore rispetto alle altre. Come facciamo a capire se una moneta si apprezza o si deprezza quando il tasso di cambio sale o scende? Dipende dal tipo di valutazione che stiamo usando, noi faremo riferimento alla valutazione certo per incerto con riferimento all’Euro.
Quando l’euro si apprezza vuol dire che è diventato più forte rispetto alle altre valute, quindi può comprare maggiori quantità delle altre valute. In altre parole, il prezzo di un euro è aumentato per chi lo vuole comprare usando altre valute.
Esempio di apprezzamento e deprezzamento
L’EURUSD, che è il rapporto tra dollari e euro, vede il numeratore (dollari necessari per comprare un euro) aumentare rispetto al denominatore (un euro). Quindi il tasso di cambio EURUSD aumenterà se l’euro si apprezza. Un modo per ricordarsi questa relazione è pensare che se il cambio sale, il turista italiano negli USA apprezza, perché potrà comprare più cose con la stessa quota di euro.
Per una moneta che si apprezza, le altre si deprezzano. Guardando all’esempio precedente, il dollaro si è deprezzato rispetto all’euro, ma il cambio EURUSD è comunque salito. E’ importante capire per ogni valuta qual è il suo rapporto di cambio con le altre. L’Euro è sempre valutato certo per incerto quindi avremo EURUSD, EURGBP, EURJPY ecc. Quando il tasso di cambio dell’euro sale, vorrà dire che l’euro si è apprezzato.
Non vale lo stesso per il dollaro: il dollaro viene valutato incerto per certo nei confronti di Euro, dollaro australiano (AUDUSD) e pound inglese (GBPUSD), quindi bisogna stare attenti a vedere quale tasso di cambio contro il dollaro sale o scende per capire se il dollaro si sta apprezzando o deprezzando.
Come funzionano apprezzamento e deprezzamento per gli investitori?
Gli investitori che vogliono guadagnare dalla variazione del tasso di cambio devono ragionare in senso inverso. Vediamo perché con un esempio, mettendo in luce un problema nel capire bene come interpretare delle notizie economiche che impattano sul tasso di cambio. Prova ad usare una calcolatrice e riguarda le formule della precedente lezione per seguire l’esempio.
Un investitore legge sul sito di Starting Finance che tra una settimana la FED, la banca centrale americana, potrebbe lanciare un Quantitative Easing che porterà molti più dollari nell’economia americana. L’investitore sa che ci sono più dollari, il loro valore rispetto agli euro diminuirà, quindi il dollaro si deprezzerà, mentre l’euro si apprezzerà. Inoltre, si ricorda che se l’euro si apprezzerà, allora il tasso di cambio EURUSD salirà di prezzo.
In realtà, i mercati hanno già scontato un po’ la notizia, quindi il tasso EURUSD è già salito. L’investitore inesperto decide comunque di investire 1000 euro. Oggi l’EURUSD è a 1.09, quindi riceve in cambio 1090 dollari.
La settimana successiva la FED annuncia che non ci sarà nessun Quantitative Easing, questo perché l’economia americana sta operando bene anche senza interventi di politica monetaria. Gli operatori di mercato chiudono le loro posizioni e il tasso di cambio EURUSD scende, perché il fantomatico deprezzamento del dollaro non si avvererà: l’EURUSD si attesta a 1.07.
Il nostro investitore inesperto è disperato, ma quando va a chiudere la sua posizione, ricambiando i dollari in euro si rende conto che non gli è andata poi così male: 1090 dollari, ad un tasso del 1.07, corrispondono a 1018,70 euro circa. L’operazione ha fruttato un ritorno del’1,87% al lordo delle commissioni! Aveva confuso l’apprezzamento dell’euro e la salita del tasso con la direzione della sua operazione. Per guadagnare con i tassi di cambio bisogna sperare che la propria valuta si deprezzi rispetto a oggi, per poterne comprare di più un domani.
In ogni caso, vedremo nella prossima lezione come una valuta che si apprezzi è una notizia positiva per alcuni operatori, mentre non molto buona per altri.