Nella lezione precedente abbiamo fatto chiarezza su chi beneficia dall’apprezzamento e dal deprezzamento dei tassi di cambio, ora capiamo chi è che opera direttamente sui mercati.
Esistono diversi tipi di operatori che operano sul mercato dei cambi con diverse necessità e intenzioni, non sempre allineate fra loro. Sul foreign exchange market operano agenti che accedono al mercato per esigenze molto diverse tra loro.
Importatori ed esportatori:
Sia gli importatori che gli esportatori accedono al mercato dei cambi per poter portare avanti la propria attività commerciale tra paesi con valute diverse. Gli importatori sperano di avere una valuta forte, quindi che si sia apprezzata molto, per poter comprare una grande quantità di valuta estera e quindi importare molta merce con poca valuta domestica.
Gli esportatori, a loro volta, vogliono che la propria valuta domestica si deprezzi, quindi che sia debole, per incrementare il numero di esportazioni, proprio perché gli acquirenti esteri sarebbero avvantaggiati dal cambio favorevole.
Le Multinazionali
Le società che producono dei beni in un paese con una certa valuta domestica e vendono gli stessi beni in un’altra valuta estera, sperano che la propria valuta si deprezzi. In tal modo, quando le somme di valuta estere dovute alle vendita torneranno in patria, cambiandole in valuta domestica, varranno molto di più in termini di valuta domestica.
Purtroppo però questo vantaggio è dovuto al rischio di cambio, che può rivelarsi pericoloso, infatti un movimento avverso potrebbe contrarre i profitti per via di uno scambio sfavorevole. Perciò questo genere di società preferiscono coprirsi dal rischio di cambio con dei derivati.
Banche Centrali e Governi
Banche Centrali e Governi intervengono sul mercato valutario per stabilizzare la propria valuta domestica ed evitare che il tasso di cambio oscilli troppo. Se il mercato vuole comprare molta della valuta domestica, la Banca Centrale o il Governo cerca di soddisfare la forte domanda offrendo la propria moneta.
Per evitare invece un deprezzamento, conservano riserve di valute estere in modo da poter ricomprare valuta domestica sul mercato aumentandone la domanda e far sì che si apprezzi.
Investitori e speculatori
Investitori e speculatori investono sul ForEx con diversi strumenti per poter percepire un profitto. I primi cercano di investire su notizie macroeconomiche e politiche che pensano possano cambiare nel tempo i valori dei tassi di cambio, mentre i secondi cercano di trovare delle differenze in valutazione tra diverse valute.
In teoria cambiando euro in dollari, dollari in pound e pound in euro, tralasciando le commissioni si dovrebbe tornare allo stesso valore di euro. E’ possibile che dopo molti cambi tra tutte le monete esistenti, si creino delle opportunità di arbitraggio, di solito molto difficili da riconoscere e sulle quali intervenire velocemente, prima che scompaiano.
Ognuno di questi operatori usa strumenti diversi, come andremo a vedere tra poco nella prossima lezione.